L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 114763 del 10 marzo 2025, ha approvato il modello 730/2025, per la dichiarazione semplificata, relativa all’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2025 da parte dei contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.
Inoltre sono stati approvati il modello 730-1 concernente la scelta dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef, il modello 730-2 per il sostituto d’imposta e 730-2 per Caf e professionisti abilitati, che riguardano la ricevuta dell’avvenuta consegna della dichiarazione da parte del contribuente, il 730-3 con il prospetto di liquidazione dell’assistenza fiscale, 730-4 e 730-4 integrativo relativi alla comunicazione del risultato contabile al sostituto d’imposta.
Il modello ha accolto due nuovi quadri, M e T, per dichiarare, con il primo, i redditi soggetti a tassazione separata e imposta sostitutiva e la rivalutazione dei terreni e, con il secondo, le plusvalenze di natura finanziaria.
Spazio, inoltre, all’aggiornamento delle agevolazioni sui redditi dominicali e agrari di coltivatori diretti e di imprenditori agricoli.
Accolte anche le misure sulla tassazione delle locazioni brevi, assoggettate alla cedolare secca al 26%, aliquota che scende al 21% per un immobile scelto dal contribuente. L’individuazione di tale unità immobiliare deve avvenire nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta interessato. Se il reddito da locazione si riferisce a una sola unità sarà tassato al 21 per cento.
Altre novità presenti nella modulistica sono il regime fiscale di favore per i lavoratori impatriati che trasferiscono la residenza fiscale in Italia dal 2024 e il “bonus tredicesima”.
Il termine ultimo per la presentazione e l'invio resta fissato al 30 settembre.
In allegato sono disponibili le istruzioni approvate ed il provvedimento.
|