ISEE 2025: da oggi esclusi dal calcolo buoni postali e titoli di Stato.

Nella giornata di ieri, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Decreto Direttoriale n. 75 aggiornato con il nuovo modulo DSU e con le istruzioni dettagliate per la sua corretta compilazione, e pertanto da oggi 03 aprile 2025,  i titoli di Stato e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio (come BOT, CCT, CCZ, BTP, CCTeu, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio postale), sono esclusi dal calcolo dell'ISEE fino a un limite massimo di 50.000 €. 

 

Coloro che hanno già richiesto il calcolo dell'ISEE prima del 3 aprile, non sono obbligati a richiedere una nuova DSU poichè la stessa rimane valida fino a fine anno, ma se si vuole che nel calcolo non vengano conteggiati i titoli di stato si dovrà presentare nuova dichiarazione (DSU).

 

La Consulta dei CAF, negli incontri tecnici delle scorse settimane, aveva richiesto al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un’integrazione di finanziamento al fondo al fine di riemettere una nuova ISEE senza costi aggiuntivi, ma la copertura economica non è stata prevista nel nuovo decreto. Di conseguenza i CAF sono costretti a richiedere, per chi vorrà ripresentare il modello ISEE secondo il suddetto Decreto Direttoriale,   la remunerazione della nuova DSU a carico del cittadino.

 

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